La Tecnologia Amica
La telesorveglianza a livello medico è uno degli svariati campi in cui la tecnologia può essere applicata, in modo da fornire notevoli benefici ed importanti occasioni di miglioramento nei servizi resi verso categorie di soggetti in situazione di disagio o di bisogno.
L’ultima novità hi-tech particolarmente indicata per anziani, singoli individui e categorie a rischio di patologie di vario genere, arriva direttamente da Washington dove è stato sperimentato con enorme successo un cerotto speciale che, una volta applicato sulla pelle, misura la glicemia, le reazioni allergiche ed effettua una dettagliata diagnosi che viene poi inviata al cellulare del paziente visitato e di seguito anche al medico.
Tra le ulteriori applicazioni dell’innovativo cerotto c’è anche quella di diagnosticare le malattie cardiocircolatorie, strettamente legate alle rilevazioni precedentemente richiamate. In tal modo si potrà essere quotidianamente aggiornati sul proprio stato di salute e monitorare eventuali picchi critici, ricorrendo al medico solo in caso di necessità
Tale aspetto rappresenta un punto di forza ulteriore per favorire la diffusione del cerotto; grazie allo stesso infatti non bisognerà più recarsi dal dottore per sottoporsi a esami e diagnosi e l’Oms, l'Organizzazione mondiale della sanità, è convinta che tramite la progressiva diffusione della tecnologia e soprattutto attraverso l’utilizzo dei cellulari, la medicina possa raggiungere definitivi livelli di avanzamento anche nei paesi poveri.
Infatti in queste nazioni la metà delle attrezzature di monitoraggio della salute rimangono inutilizzate perchè manca il personale specializzato o non ci sono le parti di ricambio. Ecco quindi che in futuro questo problema potrebbe trovare finalmente una soluzione attraverso il telefonino, che consentirà di inviare tutti i dati necessari a strutture situate a migliaia di chilometri di distanza.
Attraverso le tecnologie che si vanno progressivamente affermando in campo medico, note con il nome di telemedicina, sarà dunque possibile curare i pazienti in modo efficace ma a costi minori. Ad esempio il diabetico non dovrà più recarsi in ambulatorio per ogni eventuale diagnosi perché le variazione della sua glicemia arriveranno direttamente sul computer dell'infermiera che a quel punto potrà adeguare automaticamente la terapia attraverso un programma o chiamare il medico.
Il prodotto, attualmente disponibile negli Stati Uniti, comincerà ad essere venduto in Europa a partire da quest'estate. Tuttavia il vecchio continente non sta certo a guardare, tanto da aver già predisposto tecnologie simili – un cerotto basato su un sistema di comunicazione wireless dei dati del paziente è stato messo a punto in Gran Bretagna ed aver sviluppato soluzioni che intervengono, oltre che sulle patologie rilevabili tramite diagnosi, anche sugli aspetti di vita quotidiana che con il passare degli anni possono risultare meno facili da gestire.
Sempre in Gran Bretagna, ad esempio, è stato messo a punto un sistema molto efficace per chi si dimentica di prendere la pillola. Se la scatola non viene aperta entro l'ora prevista un sensore invia un allarme a un parente o a uno studio medico. A quel punto un Gps rintraccerà il paziente.
Insomma la tecnologia si candida a diventare un’amica sempre più fidata per tutti quei soggetti che possono necessitare di livelli di cura e di attenzione oltremodo significativi.
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